Cara Melody vuoi suonare sabato prossimo?
Questa domanda mi rende felice ma anche nervosa. Ogni volta che un artista si esibisce sente tanta gioia mista a grande responsabilità e sacrificio.
Salire su un palco comporta sempre grande volontà e lavoro, ma quando sai che intorno a te ci sono persone che ti vogliono bene, è tutta un’altra Musica. Così ho rispolverato due brani dal progetto del prossimo anno, Fairy Rock. Nel progetto scavo tra pezzi immortali della musica classica estraendo canzoni contemporanee, una piccola archeologa delle sette note. (nel video sopra il concerto)
Quanti amici alla Villa del Bene
Quando hai il supporto del tuo compagno, Fabio Ricci che oltre a presentare fa anche le foto della serata, ma anche dell’organizzatore Davide Motta di Anthill Booking che sapientemente miscela gli artisti per serate eterogenee e mai noiose. Il supporto del tecnico del suono Pietro e del tecnico delle luci Leonardo che fa meraviglie regalando atmosfere da fiaba. Ma come non pensare alla grande famiglia della Villa del Bene a partire da Federico e da Antonella e Andrea. Senza dimenticarsi dei musicisti che si sono esibiti prima di te: Nero Luce, Gravity Zero, Vasco Barbieri. La stima e l’accoglienza quella sera mi hanno fatto provare grandi emozioni. Accompagno sempre Fabio per #rockinvilla e ormai mi sento di casa, questa volta però ho portato anche la musica delle Fate in questo bellissimo luogo sulle rive dell’Adige. Voglio anche ricordare infine la prima: Milena, una bravissima artista, realizza opere pittoriche, illustrazioni come lei le definisce, strepitose. Mi è stata vicina in ogni istante e la sua presenza è davvero preziosa è un’amica proprio preziosa. Prima o poi realizzeremo un video con i suoi tratti.
Marco della Noce
Ho avuto poi l’onore di assistere allo spettacolo di Marco della Noce: ho riso tantissimo ad ogni sua battuta.Anche le risate quella sera hanno contribuito a suonare e cantare in modo armonioso. Ho passato serate a seguire i comici in tv, i suoi sono tra i personaggi che preferisco, non riesco a restare seria. Come lui comincia a ridere io rido con lui, anche se la battuta ancora non è arrivata. Un mito! Tra l’altro persona adorabile è stato disponibile con tutti per autografi e foto anche dopo la sua esibizione.
Crazy Backery
Un tocco di zucchero finale riguarda la presenza dei grandi pasticceri di Crazy Backery, che con i loro dolci squisiti hanno trasformato la mia nuvola in un soffice e rosa zucchero filato. La loro presenza alla Villa del Bene è sempre piacevole, oltre alle ghiottonerie sono nelle segrete, con un super fresco. Quattro ragazzi appassionati che trasmettono questo nelle cose che fanno, così come io cerco di portare nelle mie note quello che sento.
Due pezzi dal progetto Fairy Rock
La mia performance è partita suonando “Alla Turca” di Wolfgang Amadeus Mozart, dove ha fatto capolino “Amore che viene amore che va” di Fabrizio de Andrè. Il lavoro del cantautore genovese sulla storia della musica, il recupero dai madrigali, ha reso ancora più chiari i riferimenti. Mentre nella seconda parte ho eseguito “Al Chiaro di Luna” di Ludwig van Beethoven che poi si è sciolta nell’inno dei Metallica “Nothing as matter”. Il contesto settecentesco, l’eco dei passi di Gertrude, il fantasma della Villa del Bene, dalle soffitta e i giochi di luce mi hanno fatto sentire emozioni ancora più ricche del solito. Il posto è magico, ma anche la musica… come poteva non essere una meravigliosa serata? Mi sono sentita abbracciata e la reazione allergica di un’oretta prima l’ho dimenticata suonando. Ricordo quando, al conservatorio, mi facevano correre intorno al palazzo per poi sedermi e suonare perfettamente uno spartito. Cosa volete che faccia una Fatina così preparata? Ovviamente suonare come se nulla fosse.