Suonare l’organo di Vaprio d’Adda
Domenica 10 Gennaio 2022 abbiamo aperto l’anno suonando, in molti musicisti di Vaprio d’Adda. Suonare l’organo della chiesa del mio paese è sempre una emozione travolgente. Il “Bernasconi” ha un suono unico che mi tocca molto profondamente. L’ascolto fin da bambina e l’ho suonato tante volte con grande passione. Un timbro che ti abbraccia forte, come quando torni a casa in queste sere fredde d’inverno. Oltre a me hanno suonato anche molti musicisti della corale del nostro Vavar.
L’aria sulla IV corda
Il pezzo di Bach, “L’aria sulla IV corda” mi è sembrato il più adatto alla giornata, poi ho condiviso con la mia insegnante di musica delle medie, Ambretta Cerarani, le tastiere con un pezzo a quattro mani di Mozart. Con noi si sono esibiti organisti parrocchiali, due trombettisti, un clarinettista e una soprano facente parte della corale di Vaprio. C’era grande gioia e piacere di stare insieme, cosa che per molti aspetti sembrava un po’ perduta. Anche un giovane musicista, Matteo, ha fatto la sua parte suonando il tamburo in un pezzo con suo padre.
Grazie a chi ha suonato
Un’esperienza molto bella. Grazie per avermi chiesto di dare il mio contributo che ho condiviso con gli Organisti: Ambretta Cesarani, Andrea Chignoli e Luigi Della Vedova. Con il Clarinetto di Giancarlo Sala, le Trombe di Daniele Riva e Pierangelo Margutti e il Tamburo di Matteo Chignoli. Gran finale con i fiori, grazie, ma anche con il rinfresco offerto dal parroco, grazie anche a lui. Ma il più grande ad Ambretta che è stata una delle persone che più mi ha motivato a intraprendere il Conservatorio. Anche se sarebbe più corretto dire “i” visto che mi sono diplomata in pianoforte a Brescia e Clavicembalo a Milano.